IL FATTORE D. (di Daniela Marrocco Coach)
a cura del
Progetto DA.MA. Experience.
Nell’attuale momento storico-politico Dama Experience | Diventa il tuo capolavoro apre una sezione di articoli tematici dedicati al FATTORE D, alle donne semplici, che vivono la quotidianità e la realtà comune, e in qualche modo, hanno deciso di fare la differenza.
Abbiamo iniziato da Donne da me conosciute di persona.
Di quelle che assaporano la normalità e la vivono ogni giorno rivalutandola e creando differenza e valore.
CLAUDIA VALLA, 30 anni, avvocato in carriera, ambizione e amorevolezza bilanciate dalla consapevolezza che la femminilità ha un suo valore.
E un suo ruolo. E che oggi sceglie di ispirare le giovani donne baresi.
L’intervista di Daniela Marrocco a Claudia Valla.
D: Hai partecipato agli Stati Generali delle Donne...e qualche settimana fa il premier Renzi ha resto noti i nomi delle 3 manager a cui affida 3 gruppi fondamentali come POSTE, ENI ed ENEL.
Qual è la tua idea delle "donne" nella realtà di oggi, imprenditoriale e di sviluppo?
Claudia: Innanzi tutto grazie per l’invito e per avermi invitata a partecipare al progetto “Dama Experience: il fattore D”. Oggi credo che il nostro ruolo di DONNE sia davvero importante e delicato. Credo che la donna, manager o casalinga che sia, non sia una mera scelta legata alla tematica "quote rosa", bensì alla consapevolezza che l'intera opinione pubblica, vertici aziendali e tutte le altre comunità hanno della donna di oggi. Una donna che a mio parere può e deve tranquillamente affrontare qualsiasi tipo di sfida (come secondo me da sempre fa) a prescindere da leggi ad hoc o dalle tendenze globali, soprattutto dei paesi avanzati. Sicuramente il tema delle " quote rosa " non è una moda.
D: Raccontaci la tua impressione in merito a questi Stati Generali...Che esperienza è stata?
Claudia: Ho avuto la grande occasione di confrontarmi con tante donne di ogni ordine e grado (che vorrei citare tutte, ma lo spazio non lo me lo consente) sui temi a me cari, un esempio tra tutti: " la casa delle donne del mediterraneo"' intesa come habitat di scambio e di accoglienza di culture altre.
Tutte donne straordinarie del mio tempo e della mia città che senza schemi e divisioni alcune, hanno saputo parlare liberamente e fornirmi tanti spunti di riflessioni. Degli Stati Generali delle donne ho apprezzato il clima disteso e bipartisan che ha saputo magistralmente mettere al centro dei lavori semplicemente la donna con le sue forze, le sue debolezze e le sue aspettative.
D: Tornando alle nomine di Renzi. Emma Mercegaglia ad ENI, Luisa Todini a Poste e Patrizia Grieco in Enel. Quali sono secondo te le doti e le caratteristiche della donna di oggi..quali abilità deve avere per potere confermare una leadership, oggi?
Claudia: Parto dal presupposto che la leadership NON SI improvvisa. Nasce da dentro ma può essere anche “allenata” e affinata laddove esista già come tendenza della personalità. Le donne di cui mi chiedi, per me devono essere donne nella loro interezza e nelle loro virtù. Professionalmente mi fa piacere pensare ad una donna manager, dal forte push internazionale, dalle precise competenze di management, dalla grade ed unica capacità - che rende noi tutte uniche - che a mio avviso è quella dell'ascolto. Noi donne sappiamo " ancora" ascoltare.
D: Sei giovane e molto attiva professionalmente...Ma qual è il sogno di Claudia?
Claudia: Il mio sogno è: essere apprezzata per quello che faccio. Sempre.
D: Qual è la tua parola chiave, quella che pensi possa contraddistinguere Claudia Valla nel suo percorso di vita e professionale?
Claudia: Sicuramente Trasparenza…nel senso della chiarezza, semplicità e immediatezza.
D: Se potessi lasciare un messaggio per la tua generazione, al femminile, oggi, quale sarebbe, visto il ruolo che vuoi assumere nei prossimi giorni – incrociando le dita?
Claudia: Che questa candidatura , qualora andasse a buon fine, possa migliorare la vita dei baresi a partire dalle piccole cose che a volte possono essere fondamentali...E che è fondamentale fare ciò che è nelle nostre possibilità perché qualcosa possa cambiare. Non pretendo di cambiare tutto, ma di fare tutto quello che è nelle mie energie e possibilità per dare un contributo onesto e diretto ad un cambiamento condiviso.
D: Grazie Claudia per la tua partecipazione a DAMA EXPERIENCE: il fattore D.
Le donne hanno in sé una grande forza generativa che messa la servizio comune con buona dose di trasparenza (per echeggiare le tue parole) e progettualità possono davvero generare un VALORE eccezionale.
Da parte mia un augurio affinché la tua freschezza ed energia possa trovare posto tra i banchi del Consiglio comunale, prima di tutto per il valore di persona che conservi in te.
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