domenica 18 settembre 2016

LOVE COACHING: RELAZIONE...FUNZIONA SOLO SE E' SEMPLICE. DANIELA MARROCCO COACH BARI

[RELAZIONE: FUNZIONA SOLO SE È SEMPLICE]

Qualche giorno fa pensavo proprio al Concetto di #semplicità.
A dispetto della parola spiegarlo è piuttosto complesso. 
Non perché lo sia di fatto ma semplicemente perché la nostra mente ha difficoltà a spiegarlo in modo semplice.
Se lo chiedi ad un bambino e' di gran lunga più efficace.
Comunque, pensavo alla semplicità delle relazioni. 
Detto così forse dice poco: ma se ci pensi un momento le relazioni che funzionano sono SEMPLICI.
Non banali o superficiali o facili.
Ma SEMPLICI. 
Non c'è quella forma di fatica sovrumana per farle andare avanti, quella spasmodica ricerca di farsi comprendere, accettare e persino amare.
Nel mio lavoro entro in contatto con tante storie di vita e di relazione e mai come in questo momento storico sociale ho incontrato donne (meno uomini statistica alla mano) che si "accontentano" di relazioni complicate.
Lascia che ti dica una cosa. COMPLICATO NON  vuol dire romantico, NON vuol dire giusto, NON vuol dire amore della tua vita, NON  vuol dire anima gemella o quello che vuoi tu!

Complicato e' solo complicazione di una cosa che non dovrebbe esserlo per via di quel principio di scambio e di corrispondenza che DOVREBBE appartenere a tutte le relazioni sane.
Non sto dicendo che la quotidianità e la vita non renda complesso o talvolta difficile vivere le relazioni. 
Sto solo dicendo che ALMENO nei sentimenti, nella relazione di scambio quest'ultimo debba essere semplice.
Perché se nemmeno quello lo è ... 
Forse stai inseguendo un ideale di relazione non proprio sano per te.
Pensaci: le Cose che funzionano meglio sono semplici.
Semplici come sorridere, che è poi quello che una relazione dovrebbe garantire in dose massiccia!

venerdì 2 settembre 2016

BUSINESS COACHING: BASTARDO E VISIONARIO? Potresti essere un genio. di Daniela Marrocco Coach Bari

[BASTARDO E VISIONARIO? Allora potresti essere un genio]
Qualche giorno fa mi sono imbattuta nella versione della biografia di Steve Jobs diretta da Danny Boyle.
Steve (Micheal Fassbender, magistrale) si spoglia dei panni del motivatore dello speech di Harvard che lo ha reso una icona per i giovani e si ritrova addosso la personalità contraddittoria, ruvida e dura del due volte rifiutato figlio adottivo.
Poco cooperativo, motiva con la paura, si rifugia nelle sue decisioni pur ascoltando e non accetta i no come risposta perché l'unica cosa che conta è l'obiettivo.
Impossibile poi è una parola che gli fa venire solo da ridere perché per lui, Steve, quella parola è una scusa.
Cinico, diretto, senza fronzoli, mantiene in se' il cuore per poche cose e persone. 
E non usa guanti emozionali nemmeno con loro.
Insomma un autentico st***zo. 

Eppure lui sa fare qualcosa che solo i geni e i leader sanno fare: avere una visione oltre le 3 mosse degli scacchi e dirigere l'orchestra dei maestri strumentisti.
"I musicisti suonano gli strumenti, io dirigo l'orchestra"
Non è simpatico ne' crea un consenso immediato, ma il genio è spesso una personalità scomoda, senza filtri che pensa diversamente.
Non voglio dire che bisogna adottare il metodo Jobs per dirigere una azienda, anzi! 
Jobs è stato un animale da palcoscenico, dove estetica, stile e comunicazione hanno disegnato e consegnato ai posteri un uomo che è stato celebrato per le sue qualità di inventore e di genio visionario e persino di motivare e comunicatore. 
Sempre davanti al pubblico che sapeva leggere e sorprendere con qualcosa che non pensava nemmeno di volere.
"La gente non sa di cosa ha bisogno finché non glielo fai vedere."
Non è fondamentale essere grandi comunicatori se sei geniale. 
Ti puoi permettere di essere bastardo! 
Se sei un genio che cambia il mondo, certo! 
Non solo quello enorme in cui viviamo ma anche solo delle persone che ci sono accanto.
Eppure... Lui stesso aveva una cura maniacale nel gestire il suo personaggio perché nella memoria del mondo reale e virtuale fosse il suo discorso, il suo stile e il suo genio ad essere impresso nella memoria invece della sua reale biografia!
Vuoi imparare anche tu a comunicare come lui?
E' arrivato il tuo momento. Scopri le #coachingskills #competenzetrasversali su