lunedì 16 giugno 2014

QUANDO LA SCONFITTA DIVENTA DOPPIA VITTORIA. Di Daniela Marrocco Coach Bari

Si può vincere due volte da una sconfitta.
Certo non è semplice da digerire. 
Soprattutto se sei "a tanto così" dal raggiungere il tuo obiettivo, attraversare l'ostacolo. 
Eppure ..ci sono momenti nella vita in cui devi semplicemente arrenderti al fatto che la strada, la strategia o persino l'obiettivo, non ti appartengono. 
Lo pensavi, ne potevi essere convinto/a. 
Ma non ti appartengono.
Così, lasci dove hai messo il cuore nell'emozione della delusione le idee e il progetto. 
Quello che non ti appartiene. 
Davvero non ti appartiene.
Il punto, in certi progetti che non ti appartengono più è che hanno il dono di rimettere in discussione persino CHI SIAMO. 

Ci identifichiamo nei sogni, negli obiettivi, nei progetti. Ma dimentichiamo - talvolta - che loro amano vivere una vita propria.
Quando perdiamo, perdiamo un pezzettino di noi. Questo è certo. E nel tempo mi sono chiesta...come mai abbiamo tanta paura di LASCIARE ANDARE quel pezzettino che siamo stati?
Come mai ci attacchiamo come ventose su un particolare di ciò che siamo stati, di ciò che siamo abituati a pensare di essere?...Come mai è così difficile lasciar andare persino quel pezzettino di noi, con la FEDE che quando le cose, le situazioni, persino i pezzettini..terminano il loro ciclo...è tempo di lasciarle andare?

E' tempo di CAMBIARE. 
Ecco...quando un progetto si infrange, arriva subito la consapevolezza che è TEMPO. DI CAMBIARE. Certo sei stranito..sei diffidente...demoralizzato. E ti prendi il tempo. DI CAMBIARE. 
Perchè il cambio avviene da dentro. 
Chiede energia. 
E poi..ecco poi arriva. 
Ti inonda di nuovi SOGNI, di nuove prospettive.
NUOVE...COME TE.

Da.Ma. > il pezzettino di me
foto: Stefania Gentile 

martedì 10 giugno 2014

DINAMICA O RELAZIONE? Di Daniela Marrocco Coach Bari

DINAMICA O RELAZIONE?
Se vi state chiedendo se sono la stessa cosa...beh sappiate che non sono la stessa cosa. La dinamica è il legame che creiamo in una relazione. Ha una sua natura, una sua tensione, un suo conflitto, un suo "nodo".
La relazione? 
E' il collegamento che abbiamo con l'altro...e con noi stessi.
Distinguere i due livelli è fondamentale.
Oserei quasi azzardare che rappresentano due volti di una persona e del suo intendere le relazioni.
La dinamica è spesso legata all'ego, al potere..alla tensione, ala competizione, alla sfida. Quando entra in azione ci si trova spesso a dover lottare contro sentimenti contrastanti: ansia, rabbia, desiderio profondo. 
E' come se il corpo rispondesse pronto agli input della testa.
E il cuore? 
Al di là del romanticismo, si trova sempre lì nella testa. Risponde però ad alchimie diverse. 
E quando vogliamo curare una relazione, entrare in relazione ...ecco che subito il "cuore" a far da padrone. E magari padroneggiasse sempre.
DINAMICA E RELAZIONE è l'ambivalenza che raccogliamo ogni giorno con la sfida verso noi stessi e gli altri.
Dominare, controllare, avere l'urgenza di sapere, dettare i ritmi nostri e dell'altro: questo è dinamica. 
Ma è dinamica anche l'esatto opposto che in una relazione, l'altro, si trova a vivere per riflesso.
Lasciar andare, mettere l'altro di fronte alla scelta e non all'obbligo, il voglio al posto del devo: queste sono le tendenze di una relazione che non usa la dinamica di potere...ma può molto di più.
Il potere non è un'arma contro. 
Pensiamo lo sia. Il nostro lato oscuro si esalta e si affascina. 
E se pensate di non avere un lato oscuro, provate a spostarvi in territori inesplorati di desiderio, conquista e voglia di avere ciò che non avete mai avuto...La incontrerete.

Forte, magistrale, intelligente. Estremamente affascinante. Eppure terribilmente debole di fronte all'altro, il cuore appunto, che cede alla vulnerabilità del fluire. ALLA VITA. 
Perchè il potere è l'ILLUSIONE che raccontiamo al nostro ESSERE UMANI ogni giorno per scrivere un destino diverso...dimenticando GIORNO DOPO GIORNO che per SCRIVERLO DAVVERO dobbiamo impararne l'ALFABETO, le regole..invece di usare quella testa per IMPORRE un dettame..che uno sbuffo annoiato di vita può modificare. Giusto per vedere l'effetto che fa stravolgere i piani...
Il cuore, quello si che ha capito.
RELAZIONE. Meno fatica. Come sulle onde...senza contrasto..seguendone il battito, il ritmo. Imparando.
Ecco cosa cambia da una dinamica ad una relazione. 

CAMBIAMO NOI. Si apre la vita. Apriamo le opportunità. Senza IMPORRE il potere di una mente...che (ricordiamolo) conosciamo appena.
DAMA NEXT> DINAMICA E RELAZIONE
Foto: reperita dal web

mercoledì 4 giugno 2014

IL CUORE DAPPERTUTTO. Di DANIELA MARROCCO DA.MA. COACH (Bari)

Con me l'anatomia ha perso la testa. Sono tutto cuore, mi batte dappertutto.
-- Vladimir Majakovskij

Il cuore ...la testa...l'anatomia. Insegna. Segna. 
Ma noi umani no..non impariamo. 
Ci aspettiamo che la testa governi, determini, diriga sempre dove è giusto che si debba andare. 
Le cose vanno fatte e si fanno...
Ma poi..c'è una anatomia diversa...
Guardati le mani. Insegnano i segni. 
Te le scovi le strade, le parole, le interpretazioni dell'anatomia reale. 
Perchè la testa si ..c'è l'hai sul collo...


Ma il collo, quello per l'appunto, nasconde la voce vera del cuore. 
Non è colpa sua. 
Forse nemmeno delle mani.
Ce le cacciamo intorno al collo per bloccarlo quel diamine di un desiderio, di voglia di passione, di vita vera. Per uno strano profumato senso di moralità. 

Quel "va fatto" che comanda. Che sembra dire: c'è una giustizia che va rispettata.
E poi gli occhi ti cadono sulle mani. Le stesse che ti eri cacciato al collo due minuti prima...

E le osservi. SEGNI NASCOSTI, parole, strade, indicazioni. 
Tutto nelle mani che in-segnano. 
A dare..a prendere...
E capisci..che la TESTA non è tutta l'anatomia che ti resta. 

C'è il resto di te. 
C'è quel cuore che anima. 
C'è quella gola che parla. 
C'è quell'intimo che desidera...
C'è quel sangue che pulsa..e pulsa..e vive impetuoso ...ruvido ..scorrevole...talvolta duro, talvolta docile.
A seguire quel cuore.
L'anatomia non si sbaglia. Siamo noi a sbagliare quando ne osserviamo solo un pezzo..

Ecco..oltre la testa...c'è l'intero.

Da.Ma. Next: il cuore dappertutto
Ispirata da: Patrizia Sollecito 
Foto Copyright by: Oleg Oprisco